PSICOANALISTA MILANO | DR BARBARA FUNARO MILANO
La psicoanalisi nasce storicamente prima ancora delle stesse psicoterapie, e rappresenta un metodo di indagine psicologica che è più di una semplice psicoterapia.
Nella vita siamo tormentati da problemi e disagi inconsci con cui non riusciamo a dialogare. Questi si insinuano nelle profondità della nostra mente, ci causano sofferenza, incapacità di concentrarci e di essere presenti a noi stessi, ma a volte sono talmente insidiosi che non si denunciano, non dicono “sono qui”, non ci mostrano la nostra provenienza, perché questa, troppo spesso, porta con sé una ferita troppo dolorosa per essere riportata allo scoperto.
Ormai è passato quasi un secolo dalla morte dell’inventore della psicoanalisi. Un secolo che questa disciplina ha iniziato a suscitare sgomento e sorpresa in tutti coloro che intraprendono il percorso da essa proposto.
Freud era un neurologo, ma non è mai stato riconosciuto come medico, né ha voluto che la sua opera fosse un percorso destinato ai clinici. Non a caso, il riconoscimento più prestigioso che gli è stato attribuito è il premio Goethe per la letteratura.
Questo percorso umanistico che è la psicoanalisi non prevede l’uso di farmaci né terapie particolari strutturate. Un esperto di inconscio, che sarebbe lo psicoanalista, guiderà l’analizzando in un percorso di cura di sé destinato a cambiarlo per sempre.
Caro analizzando, se sei alla ricerca di un aiuto per compiere questo percorso fondamentale di riscoperta di te stesso, o se stai combattendo con veri e propri mostri interiori, sofferenze che non riesci ad elaborare o ricordi che ti tormentano, la mia proposta potrà sembrarti sciocca, ma ti assicuro che la sua efficacia è strabiliante.
Ti propongo di vederci nel mio studio, sederci comodamente e iniziare a parlare. Sarà solo il dialogo, la narrazione, il racconto della tua storia di vita, il centro di ogni nostro incontro.
Ormai è passato quasi un secolo dalla morte dell’inventore della psicoanalisi. Un secolo che questa disciplina ha iniziato a suscitare sgomento e sorpresa in tutti coloro che intraprendono il percorso da essa proposto.
Freud era un neurologo, ma non è mai stato riconosciuto come medico, né ha voluto che la sua opera fosse un percorso destinato ai clinici. Non a caso, il riconoscimento più prestigioso che gli è stato attribuito è il premio Goethe per la letteratura.
Questo percorso umanistico che è la psicoanalisi non prevede l’uso di farmaci né terapie particolari strutturate. Un esperto di inconscio, che sarebbe lo psicoanalista, guiderà l’analizzando in un percorso di cura di sé destinato a cambiarlo per sempre.
Caro analizzando, se sei alla ricerca di un aiuto per compiere questo percorso fondamentale di riscoperta di te stesso, o se stai combattendo con veri e propri mostri interiori, sofferenze che non riesci ad elaborare o ricordi che ti tormentano, la mia proposta potrà sembrarti sciocca, ma ti assicuro che la sua efficacia è strabiliante.
Ti propongo di vederci nel mio studio, sederci comodamente e iniziare a parlare. Sarà solo il dialogo, la narrazione, il racconto della tua storia di vita, il centro di ogni nostro incontro.
LA PSICOANALISI E UNA FORMA DI PSICOTERAPIA?
Ma la psicoanalisi non è solo una medicina né una semplice terapia. Mentre la psicoterapia si basa su aspetti più “medici” dell’indagine umana e mutua dalla medicina diverse attitudini protocollari, la psicoanalisi è un percorso molto più approfondito che non è applicabile dai soli psicologi.
Essa è una disciplina umanistica in grado non soltanto di aiutare la persona nella lotta contro i suoi traumi, ma è un percorso dinamico che porta il soggetto a diventare ciò che avrebbe potuto essere, è un viaggio di cura della persona che procede per analisi sempre più approfondite di vari aspetti della sua soggettività: dalla sua storia di vita ai suoi sogni.
Anche per questo è un percorso molto intimo e personale che prevede uno stretto rapporto di confidenza tra l’analizzando e lo psicoanalista, con il quale avviene un frequente scambio umano e non “tecnico”. In questo rivendico con orgoglio una mia provenienza umanistica, iscritta all’inizio del mio percorso di formazione con una laurea in Lettere presso Università degli studi di Genova.
La psicoanalisi non è una psicoterapia, sebbene i suoi risvolti possano essere spesso più efficaci delle stesse terapie cliniche, ma è un percorso umanistico di crescita e di analisi della persona che va più a fondo di un dialogo terapeutico. Insieme affronteremo sogni, ambizioni, traumi, desideri reconditi, e nulla sarà da nascondere perché tutto ciò che emergerà sarà parte della propria soggettività e con ciò non dev’essere rinnegato né può rappresentare fonte di vergogna.
Faremo insieme questo percorso di “cura di sé” e di riscoperta del proprio inconscio. Io, da psicoanalista, potrò guidarti come esperta di psiche umana, ma tu, l’analizzando, sarai l’unico protagonista di questo nostro percorso.
Se sei alla ricerca di una psicoanalista per una seduta di approfondimento al fine di discutere e iniziare un percorso di risoluzione dei tuoi problemi, o hai bisogno di un approccio psicoterapico basato sul dialogo inconscio e le tecniche di visualizzazione e rilassamento come l’EMDR, non esitare a contattarmi.
Essa è una disciplina umanistica in grado non soltanto di aiutare la persona nella lotta contro i suoi traumi, ma è un percorso dinamico che porta il soggetto a diventare ciò che avrebbe potuto essere, è un viaggio di cura della persona che procede per analisi sempre più approfondite di vari aspetti della sua soggettività: dalla sua storia di vita ai suoi sogni.
Anche per questo è un percorso molto intimo e personale che prevede uno stretto rapporto di confidenza tra l’analizzando e lo psicoanalista, con il quale avviene un frequente scambio umano e non “tecnico”. In questo rivendico con orgoglio una mia provenienza umanistica, iscritta all’inizio del mio percorso di formazione con una laurea in Lettere presso Università degli studi di Genova.
La psicoanalisi non è una psicoterapia, sebbene i suoi risvolti possano essere spesso più efficaci delle stesse terapie cliniche, ma è un percorso umanistico di crescita e di analisi della persona che va più a fondo di un dialogo terapeutico. Insieme affronteremo sogni, ambizioni, traumi, desideri reconditi, e nulla sarà da nascondere perché tutto ciò che emergerà sarà parte della propria soggettività e con ciò non dev’essere rinnegato né può rappresentare fonte di vergogna.
Faremo insieme questo percorso di “cura di sé” e di riscoperta del proprio inconscio. Io, da psicoanalista, potrò guidarti come esperta di psiche umana, ma tu, l’analizzando, sarai l’unico protagonista di questo nostro percorso.
Se sei alla ricerca di una psicoanalista per una seduta di approfondimento al fine di discutere e iniziare un percorso di risoluzione dei tuoi problemi, o hai bisogno di un approccio psicoterapico basato sul dialogo inconscio e le tecniche di visualizzazione e rilassamento come l’EMDR, non esitare a contattarmi.
La psicoanalisi nasce storicamente prima ancora delle stesse psicoterapie, e rappresenta un metodo di indagine psicologica che è più di una semplice psicoterapia.
La psicoanalisi può certamente essere terapeutica, ma rappresenta soprattutto un percorso di crescita personale, di riscoperta di sé e di disvelamento del proprio vero essere.
Questo percorso naturalmente intreccia la sottile questione della patologia. La sofferenza, il disagio psichico e le difficoltà della nostra vita quotidiana sono il centro dell’indagine psicoanalitica, perché rivelarle, e soprattutto rivelarne l’eziologia, l’origine traumatica, il momento di frattura del nostro equilibrio psichico che ha dato origine a queste forme di disagio, porta anche alla loro risoluzione.
Finché il trauma rimane sommerso, nascosto, inconscio, agisce su di noi senza che ne siamo consapevoli.
Non appena viene disvelato invece il trauma si “risolve” (si “scioglie”). Non viene cancellato, ma viene riassorbito, torna a far parte di noi non in modo negativo, ma come occasione di crescita.
Nel corso della sua storia la psicoanalisi ha dialogato con numerose discipline, in particolare la filosofia e l’antropologia (lo stesso famoso complesso edipico freudiano deriva da riflessioni antropologiche che lo psicoanalista viennese fa dopo aver letto i saggi di Frazer, che gli ispireranno anche testi come Totem e Tabù), ma si è anche frammentata in numerose scuole differenti.
Durante la mia formazione in psicoanalisi sono entrata in contatto con le principali scuole e teorie psicoanalitiche, per ottenere una formazione più ampia e multidisciplinare possibile, e capace di essere applicata al meglio, di volta in volta, a seconda delle esigenze del paziente.
La psicoanalisi può certamente essere terapeutica, ma rappresenta soprattutto un percorso di crescita personale, di riscoperta di sé e di disvelamento del proprio vero essere.
Questo percorso naturalmente intreccia la sottile questione della patologia. La sofferenza, il disagio psichico e le difficoltà della nostra vita quotidiana sono il centro dell’indagine psicoanalitica, perché rivelarle, e soprattutto rivelarne l’eziologia, l’origine traumatica, il momento di frattura del nostro equilibrio psichico che ha dato origine a queste forme di disagio, porta anche alla loro risoluzione.
Finché il trauma rimane sommerso, nascosto, inconscio, agisce su di noi senza che ne siamo consapevoli.
Non appena viene disvelato invece il trauma si “risolve” (si “scioglie”). Non viene cancellato, ma viene riassorbito, torna a far parte di noi non in modo negativo, ma come occasione di crescita.
Nel corso della sua storia la psicoanalisi ha dialogato con numerose discipline, in particolare la filosofia e l’antropologia (lo stesso famoso complesso edipico freudiano deriva da riflessioni antropologiche che lo psicoanalista viennese fa dopo aver letto i saggi di Frazer, che gli ispireranno anche testi come Totem e Tabù), ma si è anche frammentata in numerose scuole differenti.
Durante la mia formazione in psicoanalisi sono entrata in contatto con le principali scuole e teorie psicoanalitiche, per ottenere una formazione più ampia e multidisciplinare possibile, e capace di essere applicata al meglio, di volta in volta, a seconda delle esigenze del paziente.